I colori di Dina

Guardare i ricami di Dina è una terapia.
Coglie anche i più piccoli dettagli di un fiore,una foglia,di un frutto.
Il suo spirito di  osservazione la porta a ricamare a mano libera, i suoi disegni fatti su stoffa non sono copiati ,ma vengono dal suo cuore, dalla sua sensibilità . Dipinge la tela con i suoi ricami come un pittore dipinge la sua tela con i suoi colori.
Con armonia escono sfumature e ombre.
Sono vere opere d'arte !!!!
Vi sto scrivendo questo perchè la  prima volta che ho visto i ricami di Dina sono rimasta senza parole.
I fili colorati sono talmente ben lavorati che  non si vedono......i fiori,le piante, i frutti sembrano dipinti.
Dopo avere visto la sua arte ho deciso  di dedicarle una pagina su Facebook

https://www.facebook.com/L-Essenza-del-Colore-101653628008465/

E CON L'ARTE DI DINA VI  AUGURO

BUON NATALE   !!!!!

IL MIO LIBRO ''SENZA MASCHERA '' PRESENTATO A VILLANOVA SULL'ARDA

Cari Amici eccomi qua.
Mi sono presa  due giorni forzati di riposo dopo la conferenza per la presentazione del mio libro ''SENZA MASCHERA''.Forzati perchè ero influenzata.Ora va meglio....
E' stata una bella serata quella di sabato ,non molta gente ,ma tutti interessati e mi ha fatto una grande sorpresa un  mio amico parkinsoniano che da Bologna è venuto a Villanova sull'Arda.
Ringrazio il Comune di Villanova per l'accoglienza , il DOTT. NEUROLOGO ALESSIO PERRETTI
la DOTT.SSA PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA DILETTA RAPALLI  che con grande professionalità hanno parlato del Parkinson e delle malattie neurodegenerative ed hanno risposto al pubblico chiarendo come cambia la persona malata e come va aiutata dalla famiglia,parenti e amici.


GRAZIE DI CUORE A TUTTI GLI ABITANTI DI VILLANOVA SULL'ARDA
PER L'AFFETTO DIMOSTRATO!!!!!!!!
....................................................................

VIVIAMO,VIVIAMO VIVIAMO  !!!!!!!!

La malattia è uno stato fisico e mentale
che cambia  la vita delle persone.
Noi tutti siamo nati per vivere al meglio.
Purtroppo quando arrivano certe diagnosi,
ti cade il mondo addosso e la prima cosa
che pensi .....quanti anni vivrò ancora?
Si entra nel panico ed intanto diamo modo
alla malattia , qualunque essa sia, di avere la meglio
su di noi. 
EHHHH  NOOOOOOOOOO
non vinci tu caro mostro, ho toccato il fondo
ed ora voglio risalire.
Ecco che in noi si sprigiona una forza,un vortice
di energia che cambia tutto.
E' la paura della morte che ci fa reagire?
Per me no! Per me è il fastidio di sentirmi dire
'' sei malata , stai attenta etcc''
Anche se non siamo in perfetta salute NESSUNO
E DICO NESSUNO  DEVE PIANIFICARE 
LE NOSTRE GIORNATE,MESI O ANNI

Perchè ho scritto il libro SENZA MASCHERA

Vi spiego perchè ho scritto 'SENZA MASCHERA'

Ero in un periodo di depressione,chiusa in casa 
vagavo da una stanza all'altra

 e mi sentivo inutile,persa......

Un giorno per fare passare qualche ora
 ho tirato fuori il mio

 cartone segreto( nessuno sapeva della sua esistenza),

dove tenevo e tengo anche ora tutte le
 poesie,riflessioni, filastrocche etc...

che ho iniziato a scriveresin dalle elementari.

 Le ho rilette e mi sono detta : 

sono proprio brutte,ma nello stesso

tempo ne ero fiera ...

le avevo scritte io !!!! mi divertivo 

a scrivere. Se mi divertivo prima,

ora con più esperienza magari riesco 

a fare qualcosa di meglio......ripetevo tra me e me.....

mi passerebbe il tempo e magari mi farebbe bene

 tirarefuori le mie paure,le mie angosce.....

Così iniziai per fare del bene a me stessa.

 Le feci leggere ad un amico

che mi disse che non solo potevano fare bene a me

 ,ma anche a tanti altri malati e non malati .

Dopo 18 anni con il parkinson potevo fare vedere 

che ero ancora viva,attiva e la cosa più bella 

fu che iniziai a cambiare il mio stile di vita: 

lunghe passeggiate in mezzo alla natura,

iniziai a seguire una dieta adeguata, volevo

 sentirmi ancora donna,non ero vecchia perciò volevo 

cambiare.Ho incontrato una psicoterapeuta magica 

che mi insegnò esercizi di rilassamento e 

iniziai a cambiare: volevo essere più carina,

cambiai un po' il mio guardaroba ,iniziai a ritrovare

vecchie amicizie e feci una bella cernita tra queste.

Intorno a me non volevo più e non voglio persone

 piene di problemi voglio solo positività e basta!

Mi venne l'idea di organizzare conferenze per fare 

capireche bisogna reagire al torpore del parkinson

che vuole distruggerci la mente e per fare capire

che si può vivere serenamente anche 

con questo ''mostro'' che si vuole impossessare di noi

Ecco che allora pubblicai SENZA MASCHERA

ed iniziai ad organizzare conferenze per aiutare

i Parkinsoniani ad accettare la malattia

per me è stato un ENORME SUCCESSO!!!!!!!!!!!

VI ASPETTO ALLA SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI VILLANOVA SULL'ARDA SABATO 7 DICEMBRE ORE 17,30 SALA

LA MASCHERA DEL PARKINSON

SABATO 7 DICEMBRE
ALLE ORE 17,30
con il Patrocinio del Comune di Villanova sull' Arda e del Comune di Monticelli d'Ongina

PRESSO LA SALA CONSILIARE COMUNE DI VILLANOVA SULL'ARDA (Piacenza)
PRESENTAZIONE DEL LIBRO
" SENZA MASCHERA''
di Elena Aiani
(pensieri e riflessioni su diciotto anni vissuti con il Parkinson)
presenzieranno il Neurologo Dott.Alessio Perretti
e la Dott.ssa Psicologa Psicoterapeuta Diletta Rapalli

Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto alla
SCUOLA MATERNA di Villanova sull'Arda

INGRESSO GRATUITO

VI ASPETTIAMO NUMEROSI

Non permettete mai a nessuno di dirVi : ''Poverina , come sei sfortunata''

Poverina chi?
Poverina per che cosa?
Perchè ho il morbo di parkinson?
Ma sei  tu  un povero troglodita che me lo dici!
Ma vi rendete conto che nel 2019 ci sono ancora persone che si sentono superiori
a qualsiasi disabile e si  permettono di offendere o addirittura ci sono  aziende che licenziano disabili
perchè dicono che il lavoro è cambiato, il disabile  non rende come prima , non ha più capacità di relazionarsi col pubblico e  non ha più capacità di concentrazione?
Distruggono l'autostima del malato per potere dimostrare che le cose stanno realmente  come dicono loro.

Ora  scrivo una frase che amo tantissimo :

Sei stato  fatto non per ridurti a qualcosa di meno,
ma per svilupparti in qualcosa di più.
Per essere splendido,
per essere straordinario
e per usare ogni momento
per arricchire te stesso

l' Autrice è Oprah Winfrey

(.Oprah Winfrey)

Conduttrice televisiva

Descrizione

Oprah Gail Winfrey, nota semplicemente come Oprah Winfrey, è una conduttrice televisiva, autrice televisiva, attrice e filantropa statunitense. Soprannominata la "Regina di tutti i media", è considerata tra le donne più potenti al mondo .

Leggiamola tutti i giorni questa frase, soprattutto noi parkinsoniani .Non dobbiamo perdere

l'autostima  a causa di frasi dette da ignoranti. Noi non siamo poverini,sfortunati, malati, nooooooooo, niente di tutto questo.

Usiamo sempre il cervello,teniamolo allenato,non facciamoci intimorire dalla cattiveria,al diavolo

quelli che continuano a dire......'' mi raccomando stai attenta/o , mi raccomando  non allontanarti

troppo  e non andare in  vacanza troppo lontano,sai potresti cadere,farti male o SENTIRTI A DISAGIO SE INIIZIA IL TREMORE......questa ultima cosa poi mi manda in bestia .....perchè se non tremo non si vede che  ho il parkinson? Lo so in alcuni momenti si in altri no, ma c'è punto e basta.

TREMIAMO? Siamo comunque splendidi e dobbiamo essere rispettati come tutti

CI BLOCCHIAMO? Siamo comunque straordinari e superiori a tante persone sane , perchè quando si è  ''malati'' si vuole vivere completamente si affrontano i problemi,non si schivano , se anche viviamo esperienze brutte e di paura , da queste impariamo sempre nuove cose che ci arricchiscono ogni giorno di più

Con la seguente frase sempre di Oprah Winfrey
vi auguro una buona serata


''IL SOLO CORAGGIO DI CUI HAI BISOGNO
 E' IL CORAGGIO DI VIVERE LA VITA CHE TI
 E' STATA DATA''

oprah winfrey

Arriva l ' inverno!

Tutti direte : che tristezza!
Eh sì è proprio così,tutto è grigio e nero é il nostro morale. Ma è proprio questo il momento giusto per guardare dentro di noi
e crescere. Provate a pensare cosa vi piace fare o vorreste imparare a fare!
Datevi degli obiettivi,pensate in grande ,
non pensate di fare solo cose semplici,
Il nostro cervello deve lavorare tanto . Perciò pensiamo soprattutto a quello che abbiamo sempre amato,ma che ci sembrava impossibile imparare.
Cosa faccio io?  Oltre a scrivere ho  deciso di  abbellire la mia casa che non sopportavo più. Vedere sempre  quelle pareti bianche ,quei mobili consumati e vecchi mi metteva angoscia .
Ho chiamato un mio amico muratore e mi sono  fatta spiegare come fare per risanare i muri e renderla un bel nido accogliente.
Così mi sono messa all'opera. Ho tolto macchie.di umidità , sto tinteggiando i muri, che saranno bianchi e gialli , la mia vecchia cucina l' ho smontata tutta e la sto restaurando .sono fiera di me stessa perché
Faccio tutto da sola , magari qualche dettaglio non è perfetto ,ma ci ho messo e ci sto mettendo l'anima e voglio mostrare quanta creatività  si sprigiona da noi parkinsoniani.  La nostra creatività   esce perché vogliamo combattere il torpore che ci avvolge e ci addormenta.
Un' altra cosa che faccio.....ho ripreso a lavorare a maglia . È un ottimo esercizio anche per il tremore ,ora  sto facendo scialli , sciarpe  , mantelle . Probabilmente sono piaciute perché me ne hanno già ordinate .
Non so , creativa lo sono sempre stata , ma  mai come ora ..... é una grande soddisfazione!
Allora.......provate , pensate a ciò che vi piacerebbe fare perché tutto si impara....se io faccio il muratore.....tutti possono fare tutto!
Fatemi sapere!
Buona giornata Amici e non fatevi sopraffare dal Parkinson!

Diamoci delle regole,seguiamole ogni giorno con costanza e staremo molto meglio

Quello che scrivo oggi è un racconto della mia giornata da Parkinsoniana......
Lo scrivo e spero che aiuti molte persone ad affrontare meglio il risveglio, momento brutto per noi  perché ci assale l'ansia per il nuovo giorno.....come sarà , cosa faremo , riuscirò a combinare qualcosa per non sentirmi inutile ,riuscirò ad essere positiva , etc......

Vi dico cosa faccio io......Prima di tutto non mi do il tempo di pensare a queste cose , vado sotto la doccia subito e di solito sono massimo le sette. Faccio una doccia calda  che finisco con l' acqua fredda. Questo lo faccio perché ho letto un'intervista  ad una signora  che vive nei paesi nordici
dove per sei mesi non vedono la luce del sole e spiegava che stava entrando in depressione quando
si è sposata e dalla Francia  è andata a vivere in Norvegia. Si è recata  da un medico che le ha spiegato che in quei posti la depressione è all'ordine del giorno per la mancanza o abbondanza di luce.
Oltre a suggerirle l'acquisto di lampade con una luce simile a quella solare, il medico ha spiegato alla Signora che un buon aiuto lo può dare  anche un bagno caldo e il passaggio veloce in un bagno freddo.  Avendo solo la doccia , spiegava  la signora ,  appena alzata si infila sotto l'acqua bollente alll'inizio e piano piano passa all'acqua fredda. Finita la doccia si sente benissimo , leggera, le sue  parole sono state : ''Mi sembra di volare , mi sento leggera e piena di energia , ma
questo mi succede se  ogni  mattina faccio la doccia alla stessa ora.''   Spiegava che i pensieri negativi sparivano come se anche la sua mente si lavasse ......Beh cari amici provate perché è  portentosa.
A me sparisce la tristezza , mi organizzo la giornata , organizzo la mia camminata ed inizio il giorno in allegria.
Forse l'acqua fredda blocca qualche parte del mio cervello che sprigiona lagne su lagne non so...
comunque  è piacevole e continuo a farla e sempre ,  come diceva quella signora , alla stessa ora .
Io che sono sempre stata  metereopatica  ho notato un miglioramento anche in questo.
Non so se è la doccia  calda e fredda  comunque mi fa bene. e vado avanti.
Aveva ragione quella signora norvegese ....se la fai ad un'ora diversa non ha lo stesso effetto. Per me
il momento più brutto della giornata è il risveglio perché ho sempre il timore di sentirmi inutile ( ammetto è una grande stupidata, ma purtroppo tante mattine succede) ,allora mi agito , divento ansiosa , ma dopo la mia  doccia con calma riesco ad organizzarmi la giornata .
Non sto dicendo che ho delle regole ben precise per stare bene, ma ho capito che devo rispettare
quello che il mio corpo e la mia mente mi chiedono
Per esempio se devo pranzare o cenere fuori , ci penso più volte e poi non lo faccio perché
la dieta nella nostra malattia è fondamentale e  se non mangio quello che sono abituata a mangiare e che mi ha consigliato il medico ,per due o tre giorni il mio fisico ne risente.    Mi piace invece
organizzare pranzi o cene a casa mia perché  così ho il cervello in movimento , provo a fare piatti nuovi etc... non sono una gran cuoca ma i piatti della zona, i  piatti  nostrani mi vengono bene.
Un''altra cosa importante : qualche volta esco alla sera dopo cena , ma non rientro mai dopo le 10 max 10,30 perché se no non riesco più a dormire.
Una cosa importatissima..... fino a qualche mese  fa ascoltavo la musica con le cuffie, ora non più
perché poi mi sento agitata , sento proprio malessere generale. e il  cervello  ultrastimolato e non sto
proprio bene.

Cari  Aamici tutto questo è ciò che succede a me , NON VOGLIO CONSIGLIARE NULLA A  NESSUNO ECCETTO LA DOCCIA,  mi sono data dei veti su certe cose ,tra queste c'è l'ozio, che, ammetto , ci vuole qualche  volta , ma io non me lo concedo  ,ci si può rilassare con un bel libro, disegnare, io ho ricominciato a lavorare a maglia, , buon esercizio anche per le mani........
La cosa importante per me  è organizzarmi le  giornate  e non pensare mai .....''e ora che  faccio? ''


ALLA PROSSIMA  AMICI !!!!!!!!!!!

RIECCOMI !!!!

Buonasera Amici come state?

Intanto Vi dico come sto io ,come va il mio amico Parkinson.
Non andiamo male ,anzi  direi che in questi giorni mi sento proprio bene,ho tanta energia e voglia di fare.  Non sono sempre così,infatti la settimana scorsa ero ansiosa ,avevo male alle gambe  , ho dovuto accorciare le mie camminate e questo mi  dà molto fastidio perchè penso : se mi fermo poi riparto ancora? Si sono ripartita e l'ansia è passata .l'unica cosa che mi rende proprio triste è che arriva l'inverno che qui in pianura padana è lunghissimo,non finisce più e quando cambieranno l'orario alle  cinque del pomeriggio sarà già buio e magari ci sarà la nebbia. Odio questi mesi freddi. L'ho sempre detto che la mia cicogna ha sbagliato a consegnarmi!
Dovevo nascere in un paese caldo o con un clima temperato.
Invece sono qui.  Mi piacciono molto i luoghi dove abito, ma troppo umidi,feddi e per di più inquinati.
Ieri sono andata a vedere il  Grande Fiume in piena . Stava arrivando con tutta la sua forza l'acqua
dal Piemonte .Purtroppo in queste circostanze si vede anche l'inciviltà dell'essere  umano.
Stamattina era più basso e sulle sponde c'erano : lavatrici , frigoriferi, gomme di auto,migliaia di bottiglie di plastica... che schifo!!!
Ma perché la natura non viene rispettata? Tutti sanno bene  che oltre a fare del male a ciò che Dio
ha creato, tutta questa immondizia forma delle dighe e quando il Po si incavola per bene non c'è
nulla che lo ferma e succedono  tragedie.
Fino a qualche anno fa si vedevano le barche che pulivano i fondali ora non si vede più nemmeno
chi pulisce le fogne . Queste sono intasate e quando arrivano quelle che ora chiamano '' BOMBE
D'ACQUA'  'i paesi diventano torrenti.
Ma queste nuove BOMBE D'ACQUA sono diverse dagli acquazzoni di anni fa?
Noooooooooo !   siamo noi diversi , i comuni non puliscono le fognature che soprattutto  ora sono intasate di foglie, noi che beviamo le bottigliette di acqua e le buttiamo
dove capita.  Vi ricordate quando passavano i camioncini a ritirare le bottiglie vuote di vetro
e lasciavano la riserva d'acqua per la settimana? O quando si lasciava la bottiglia vuota del latte sulla porta e passava il lattaio al mattino a riempirla?
Che bei tempi!!!!
Ora c'è la raccolta differenziata , ma in quanti la facciamo?
Io ho scelto da questo mese, di tornare alle bottiglie d'acqua di vetro, viene il venerdì il camioncino,
ritira i  vuoti e lascia le bottiglie per la settimana successiva. E' un po' più cara , ma te la portano a casa e non consumo forze e benzina per andare al supermecato,posto che detesto!
Ci sarebbero da scrivere pagine e pagine sull'inquinamento . Chi non rispetta la natura va punito
ed invecepuniscono persone innocenti che si ammalano per tutto quello schifo che  c'è nei fiumi,nella
terra . I pesticidi , i furrngicidi poi ce li mangiamo
noi  . La frutta , la verdura rigogliose alcune volte nascondono un trucco che arricchisce chi le produce e fa morire chi le consuma


pensate Amici.........pensate sempre quando andate a fare la spesa

Come tutti anche noi parkinsoniani abbiamo o abbiamo avuto un grande Amore

Notti insonni e pensi,pensi,pensi
fai un riassunto della giornata appena finita,
tiri le conclusioni.....
Se resti calma vuol dire che male non è andata
ed anche se non dormi poco ti interessa.
Se ti agiti , la  giornata appena passata
è stata solo una perdita di tempo ,
non hai concluso nulla e magari hai anche pianto
per qualcosa che di notte si ingigantisce soprattutto
se sei sola nel letto.
Non puoi avere una parola di conforto.....
devi cercare dentro di te questa parola!
avere un compagno che ti fa sentire  proetta  !
Ma forse io pur desiderando di avere vicino
una persona che si prende cura di me,

(lo ammetto: mi mancano le emozioni
dell'innamoramento,la passione....
pensavo che a 60 anni non succedesse più)

 vi devo dire che con il passare del tempo,
con le esperienze positive o negative che ho avuto,
forse per paura,forse per egoismo, la parola di conforto
preferisco cercarla da sola.
Mi terrorizza pensare di stare male per  un uomo,
mi terrorizza pensare di sbagliare ancora....
Ho sbagliato una volta,non parlo del mio ex marito,
ho rinunciato ad un uomo che so e sono sicura,
mi avrebbe amata come avrei voluto essere amata:
con rispetto, tenendo ognuno di noi due
i propri spazi.....ma ho lasciato che questa storia
si sciogliesse come il ghiaccio al sole.
Dopo 20 anni ci siamo ritrovati e io lo amo ancora,
forse più di prima.!
l tempo guarisce le ferite ,
ma cambiano anche le persone,tante cose cambiano.
La nostre vite ora sono  su due rotaie che si incrociano ogni tanto.
Una telefonata , una videochiamata per vederci e raccontarci
come stiamo, quante rughe abbiamo in più......
mi va bene anche così perchè so che da qualche parte
c'è  l'uomo che mi  ha amato e penso mi ami ancora come io avrei voluto...
Non mi interessa il sesso , mi interessa la sua intelligenza,
la capacità che ha di capire ,anche a 1000 km e più di distanza
come sto e quanto lo amo,
sarà la persona che penserò al momento del mio trapasso,
sarà e resterà il mio unico grande amore.....

Ad una persona speciale

La vita è un percorso che gli esseri umani fanno incontrando felicità e paure, angosce.
Nel nostro cammino non dobbiamo fermarci a guardare ciò che gli altri fanno, possiamo prendere spunto dalle altrui azioni ,ma la cosa più bella è buttarsi in tutto quello che amiamo.
Come tante volte penso,
possiamo migliorarci solo se vogliamo bene a noi stessi .
In caso contrario ,come possiamo amare ad aiutare il prossimo?
L'' amore per la natura, l'amore per tutto ciò che Dio ha creato ci dà la forza di andare avanti !
Questo Sandro lo sapeva e i vuoi lunghi viaggi lo hanno portato a conoscere  paesaggi incontaminati ,sconosciuti a quasi tutti.
Ha vissuto giorni e giorni a contatto con gli abitanti arricchendo sempre più la sua anima.
Bastava guardarlo negli occhi per capire l'artista che era in lui.
L'a sua voglia di vivere era immensa ,i suoi occhi hanno parlato sino alla fine .
Ora ,in qualsiasi meraviglioso luogo sia,
avrà tanto da fare,
Dio  l'ha chiamato a sé perché la sua onestà ,la sua bontà,la sua intelligenza e capacità di affrontare qualsiasi situazione siano di esempio a noi tutti che stiamo vivendo solo per
arrivare ad avere sempre di più calpestando la dignità del prossimo.
I veri artisti sono come è sempre stato Sandro:
Nessun vanto,poche parole , ma tanto amore in tutto quello che faceva.

Giornate sì e giornate no

Oggi è una bellissima giornata sia  per il bel sole che splende qui in pianura padana sia  per il mio
Parkinson.
Ho capito che meglio dormo di notte  e meglio affronto la giornata e prima vado a dormire e meglio è.
Di giorno non dormo mai perché poi mi sento rimbambita, ma alla sera non resisto ...massimo alle 9.30 vado a letto e crollo in un sonno così profondo che mi sveglio alla mattina  pensando  di avere dormito  un'oretta.Prima avevo il sonno molto leggero, ogni rumorino mi svegliava ora non  mi svegliano neppure le cannonate  .
Mi sono alzata stamane piena di energia, ho fatto una passeggiata con il cane , c'erano con me altri 2
parkinsoniani, non è stata troppo lunga  perché siamo un po' tutti con le zampe ops....gambe dolenti.
Tornata  a casa ho fatto esercizi di rilassamento ,ho riordinato casa, e ho scrittto 2 poesie per il prossimo  libro.
Quando mi sento bene come oggi non mi ferma nessusno , infatti sono appena tornata da un giro in bici sugli argini del  Po che in questa stagione è stupendo.
L'acqua scorre lentamente perché non è piovuto né in montagna né qui ,tutto sembra andare al
rallentatore, le foglie ti cadono sulla testa per avvisarti che l'autunno è alle porte, il sole brillante
si specchia nell'acqua e si scaglia  sul giallo delle foglie che ormai si stanno staccando dai rami.
I boschi in riva al Po iniziano ad essere meno folti e si intravede anche il paesaggio della sponda lodigiana del Po
Io abito nel secondo paesino in provincia di piacenza dopo il ponte sul Po  ,si chiama  Monticelli di Ongina e , di fronte a questo ridente e simpatico paese,  in mezzo al Po  ci sono due Isole : l'isola del Pinedo ,riserva naturale nazionale, e Isola Serafini,abitata ,ci abita anche mia figlia,  unita a Monticelli da un ponte.  E'  stupenda, ultimamente è stata quasi tutta ristrutturata , prima era abitata  dai pescatori del Po che come succede al mare partivano di notte per guadagnarsi la pagnotta

Isola Serafini

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Isola Serafini
Geografia fisica
Localizzazione	fiume Po
Coordinate	45°05′34″N 9°54′17″ECoordinate: 45°05′34″N 9°54′17″E (Mappa)
Geografia politica
Stato	Italia
Regione	Emilia-Romagna
Provincia	Piacenza
Comune	Monticelli d'Ongina
Cartografia
Isola Serafini
voci di isole d'Italia presenti su Wikipedia

Isola Serafini è un'isola fluviale, la maggiore del fiume Po, situata nel territorio del comune di Monticelli d'Ongina in provincia di Piacenza in prossimità del punto in cui l'Adda confluisce nel Po. Si trova tra la città di Piacenza, una ventina di chilometri a ovest, e Cremona, pochi chilometri ad est.

È collegata alla terraferma da un ponte sulla sponda emiliana che la mette in comunicazione con Monticelli, distante 3,5 km.

L'isola ospita una centrale idroelettrica che produce energia sfruttando il dislivello creato da un doppio sbarramento. Lo sbarramento è la causa principale del declino dello Acipenser sturio.

(La diga di isola serafini è stata la causa determinante dell'estinzione dello storione dalle acque del Po. La barriera, impedendogli di raggiungere le acque montane per la riproduzione, ha interrotto il ciclo vitale dell'intera specie. Già gravemente minacciata da altri fenomeni quali l'inquinamento e la pesca professionale incontrollata. 
In uno stato di diritto, ove l'ambiente dovrebbe avere una tutela primaria rispetto ad altri campi, a seguito di questo fenomeno sarebbe dovuto nascere un contenzioso, contestando il reato di disastro ambientale alla società titolare della struttura.

Quantomeno sarebbe stato necessario provvedervi per tempo, prima che le specie Acipenser Naccarii e Acipenser Sturio fossero pressochè considerate estinte nel nostro areale del basso Po. 

Invece siamo in Italia, e a distanza di oltre 50 anni dalla costruzione della diga idroelettrica, sta per essere inaugurato lo scivolo di risalita, contenente diverse vasche per l'eradicamento, dicono, delle specie alloctone. Un investimento positivo, anche se assolutamente tardivo, e plasmato dalle solite menti brillanti che ritengono di poter risolvere il problema degli alloctoni del fiume Po con una gabbia di contenimento. 

Considerando la storia di tale diga, e la professionalità con cui sono riusciti ad ignorare per oltre 50 anni la scomparsa della specie ittica d'acqua interna più protetta d'Europa, ci domandiamo se sia il caso di fidarsi di chi tira le fila di quest'ennesimo progetto, che appoggeremo in toto se non fosse per le solite, ottuse e monotone convinzioni di poter apportare beneficio ad uno dei fiumi più martoriati d'Italia, eliminando la risorsa ittica che fino ad ora si è adattata a inquinamento, mutamenti ambientali, e

bracconaggio. 

L'Europa ci obbliga a mantenere e migliorare gli habitat nostrani, valorizzando le specie autoctone. Non ci obbliga certo a sprecare finanziamenti europei in progetti di contenimento assurdi, attuati in areali totalmente compromessi dal punto di vista della biodiversità, e così estesi da essere considerati irrecuperabili. 

Teniamo gli occhi puntati sulla diga di Isola Serafini, la prima volta hanno fatto scomparire lo storione dal Po, adesso, non sappiamo ancora cosa ci aspetta.)

L'AMBIENTE

Di particolare interesse naturalistico è classificata come sito di Interesse Comunitario (SIC), per la presenza di estese zone umide e sabbioni che richiamano numerose specie di uccelli sia stanziali che migratori come: rondini di mare, fraticelli, falchi, gufi, picchi, gruccioni. 

A parte tutte le lamentele per la centrale è un luogo da visitare,da  ammirare e chissà magari qualche volta fare un ritrovo di Parkinsoniani ad Isola Serafini con una stupenda gita in barca, una minicrocera di una giornata) alla stupenda e selvaggia isola del Pinedo.

    

(il Po a Isola Serafini)

Perché non proviamo ad organizzarla?

chi è d'accordo me lo faccia sapere  potete scrivermi nei commenti del blog

A presto Elena